RIT. STILLATE CIELI DALL’ALTO,
DALLE NUBI DISCENDA IL GIUSTO,
LA TERRA APRA IL SUO GREMBO
E GERMOGLI PER NOI IL SALVATORE. (2 volte)
Non adirarti, Signore,
non ricordare il peccato.
Gerusalemme è deserta,
il tuo santuario desolato.
RIT.
Abbiamo peccato, Signore,
dispersi come foglie al vento;
il tuo volto ci hai nascosto
e ci hai consegnato ai nemici.
RIT.
Invia l‘Agnello promesso,
dominatore della terra,
e salga il monte di Sion,
riscatti il giogo della colpa.
RIT.
Consolati, popolo mio,
perché nel pianto ti consumi?
Verrà presto la tua salvezza,
perché sono il tuo Redentore.
RIT.