Proposta canti domenicali

DOMENICA 26 MARZO 2023V DOMENICA DI QUARESIMA – ANNO A

[114] Dal Profondo a Te Grido

RIT. DAL PROFONDO A TE GRIDO, SIGNORE,
DAMMI ASCOLTO MIO DIO,
PORGI ATTENTI GLI ORECCHI AL MIO SUPPLICE GRIDO,
O SIGNORE
.

Se le colpe ricordi, Signore,
chi potrà starti dinanzi;
ma presso Te si trova il perdono,
perché a Te si ritorni.
RIT.

Io confido, Signore, in Te,
io spero nella tua Parola,
così t’attende l’anima mia
più che le sentinelle l’alba.
RIT.

Israele attende il Signore
da Lui la misericordia.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
RIT.

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Dal Salmo 129 (130)

R. Il Signore è bontà e misericordia.

Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia supplica. R.

Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono:
così avremo il tuo timore. R.

Io spero, Signore.
Spera l'anima mia,
attendo la sua parola.
L'anima mia è rivolta al Signore
più che le sentinelle all'aurora. R.

Più che le sentinelle l'aurora,
Israele attenda il Signore,
perché con il Signore è la misericordia
e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe. R.

[031] Benedici o Signore

Nebbia e freddo,
Giorni lunghi e amari
Mentre il seme muore
Poi il prodigio
Antico e sempre nuovo
Del primo filo d’erba
E nel vento dell’estate
Ondeggiano le spighe
Avremo ancora pane!


RIT. Benedici, o Signore
Quest’offerta che portiamo a te
Facci uno come il Pane
Che anche oggi hai dato a noi


Nei filari
Dopo il lungo inverno
Fremono le viti
La rugiada avvolge nel silenzio
I primi tralci verdi
Poi i colori dell’autunno
Coi grappoli maturi
Avremo ancora vino


RIT. Benedici, o Signore
Quest’offerta che portiamo a te
Facci uno come il Vino
Che anche oggi hai dato a noi
Benedici, o Signore
Quest’offerta che portiamo a te
Facci uno come il Vino
Che anche oggi hai dato a noi

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[132] Miserere

Miserere mei, Deus,
secundum misericordiam tuam.

Secundum multitudinem miserationum tuarum
dele iniquitatem meam.

Amplius lava me ab iniquitate mea,
et a peccato meo munda me.

Quoniam iniquitatem meam cognosco,
et peccatum meum contra me est semper.

Tibi soli peccavi,
et malum coram te feci.

Ut iustus inveniaris in sententia tua
et æquus in iudicio tuo.

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[154] Nostra gloria è la croce

RIT. Nostra gloria è la Croce di Cristo,
In Lei la vittoria.
Il Signore è la nostra salvezza,
La vita, la Risurrezione.

Non c’è amore più grande
Di chi dona la sua vita.
O Croce, tu doni la vita
E splendi di gloria immortale.
RIT.

O Albero della vita,
Che ti innalzi come un vessillo,
Tu guidaci verso la meta,
O segno potente di grazia.
RIT.

Tu insegni ogni sapienza
E confondi ogni stoltezza.
In Te contempliamo l’amore,
Da Te riceviamo la vita.
RIT.

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